Il ricordo di Ylenia Carrisi, la figlia di Romina Power e Al Bano è sempre presente nei suoi genitori, soprattutto nella mamma che negli ultimi giorni sta dedicando molti scatti e pensieri alla figlia mai ritrovata.
L’ultima volta che Ylenia comunicĂ² con la sua famiglia risale al 1º gennaio 1994, quando fece una chiamata dalla stanza del LeDale Hotel a New Orleans.
Questo contatto sembrava pacifico, soprattutto con sua madre, in contrasto con la chiamata del giorno precedente, che si era interrotta bruscamente a causa di una discussione con suo padre. Quest’ultimo era sconcertato dal fatto che la figlia si trovasse nuovamente a New Orleans.
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L’incontro tra Ylenia e Alexander Masakela

La giovane aveva conosciuto Alexander Masakela, un trombettista di strada, in questa cittĂ circa sei mesi prima, un incontro che la sua famiglia disapprovava. Quando Ylenia scomparve, Masakela fu il primo a essere interrogato sul suo conto. I due condividevano una stanza al LeDale Hotel, ma sorprendentemente, l’uomo non segnalĂ² la scomparsa di Ylenia quando questa non tornĂ² in hotel e risultĂ² irraggiungibile.
In seguito, dichiarĂ² che avevano dormito in letti separati quella notte, perchĂ© Ylenia aveva respinto le sue avances nonostante le sue insistenze. Masakela era noto come una sorta di guru, ma aveva precedenti per molestie e uso di droga.
L’ultima volta che la giovane fu vista all’interno dell’hotel fu il 6 gennaio 1994: la proprietaria dell’albergo, Cindee Dale, testimoniĂ² che Ylenia lasciĂ² la struttura intorno a mezzogiorno e non fece piĂ¹ ritorno.
Curiosamente, lasciĂ² dietro di sĂ© quasi tutti i suoi effetti personali, compreso lo zaino, appunti, passaporto, macchina fotografica, bagagli, vestiti e persino una Bibbia. Masakela rimase in hotel fino al 14 gennaio, quando cercĂ² di pagare il conto della stanza con assegni turistici non firmati di Ylenia, mostrando anche il suo passaporto.
A questo punto, i responsabili dell’hotel decisero di contattare la polizia. Inizialmente, Masakela affermĂ² di non sapere dove si trovasse Ylenia, ma sostenne che stesse bene.
Tuttavia, alcune settimane dopo, una sua ex fidanzata lo denunciĂ² per stupro, portando la polizia a indagare sulla sua vita. Masakela venne arrestato il 31 gennaio, ma fu rilasciato meno di due settimane dopo a causa della mancanza di prove.
Romina ha a lungo sostenuto che Masakela avesse fatto sparire sua figlia coinvolgendola in attivitĂ losche, simili alla “tratta delle bianche”, forse tramite l’uso di droghe e segregandola in un luogo sconosciuto.
La testimonianza ritenuta piĂ¹ affidabile è quella di Albert Cordova, il guardiano notturno dell’Audubon Aquarium of the Americas, che riferì di aver visto una ragazza bionda gettarsi nel Mississippi intorno alle 23:30 del 6 gennaio 1994.
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