Introverso, alla continua ricerca di se stesso e dell’espressione della sua personalità attraverso la musica. È questo Iosonocorallo, cantautore pugliese classe 1986, che in pochi mesi ha raccolto consensi con i suoi primi singoli. In questa intervista esclusiva per Futura News si racconta, parlando di presente, passato e futuro con un nuovo singolo in arrivo tra pochi giorni.
Chi è Iosonocorallo? Quanto c’è della tua terra nelle tue canzoni, qual è il tuo percorso artistico, la tua formazione e cosa ti ha ispirato e ispira il tuo stile musicale e le tue canzoni?
“Iosonocorallo è un progetto che nasce dalle ceneri di un vecchio progetto; sentivo l’esigenza di mettere in musica il mio cambiamento, il mio nuovo essere senza accantonare quanto fatto in precedenza. C’è molto della mia terra nelle mie canzoni perché prendono spunto da esperienze personali che hanno come scenario i luoghi della mia città, ed è un bagaglio che mi porto sempre con me e che mi sta aiutando nella mia maturazione artistica. La mia formazione professionale? Ho studiato pianoforte, chitarra, improvvisazione jazz e ho cantato per anni in diverse band soul e in un coro gospel: ma con questo progetto mi sono allontanato da questo mondo per dare voce alla mia anima più pop”.
Iosonocorallo: “Le mie canzoni come pezzi di un puzzle”
Nelle tue canzoni c’è molto di te e del tuo vissuto: si possono inserire i singoli usciti fino ad ora in un percorso artistico, ma soprattutto introspettivo e conoscitivo del tuo essere?
“Certo! Sono brani che, come hai detto tu, prendono spunto dal mio vissuto ma hanno un doppio punto di vista: il mio e quello della coautrice Vienna, una bravissima cantautrice pugliese. In qualche modo sono pezzi di un unico puzzle che singolo dopo singolo danno forma alle mie varie sfaccettature e aspetti.”
Ad oggi il 2022 per te è stato un grande successo, a partire dal tuo primo singolo Corallo: cosa c’è dietro a quella canzone e cosa c’è dietro la scelta di presentarlo come singolo d’esordio?
“Corallo non è un caso che sia uscito come primo singolo: volevo farmi conoscere al pubblico, parlando di una parte di me che non avevo mai affrontato e molto intima, che sentivo di voler esprimere. È un inno all’essere sempre se stessi nonostante chi dovrebbe amarci incondizionatamente non sia in grado di accettare le nostre scelte e chi vogliamo essere”.
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L’ultimo tuo singolo, Narciso, parla di una relazione tossica con un narcisista: cosa c’è di autobiografico e qual è il messaggio che ti senti di ribadire al tuo pubblico?
“Non ho mai vissuto una relazione così tossica, ma il narcisismo ha fatto parte del mio vissuto e fa parte del mio essere artista. Anche se in piccole parti mi è capitato di essere alle volte carnefice ed altre vittima del narcisismo. Ma fortunatamente sono sempre riuscito a rendermene conto e a correggere i miei errori o a fuggire da quelli degli altri”.
In uscita il 17 giugno il nuovo singolo Mandala
Uno sguardo al futuro nonostante il tuo ultimo singolo sia ancora sulla cresta dell’onda: cosa riservi per il futuro ai tuoi fan e a che punto del tuo percorso di maturazione musicale e artistica ti senti di essere?
“Sono solo all’inizio del mio percorso musicale e sono in cantiere altri singoli che verranno la luce quest’anno. Il prossimo, ad esempio, uscirà tra qualche giorno, il 17 giugno, e si intitolerà Mandala, un brano dalle sonorità estive e leggere ma che affronta un tema un po’ più introspettivo”.
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A questo punto non resta che aspettare pochi giorni per l’arrivo dell’ultimo singolo di Iosonocorallo, un altro pezzo di un puzzle che sta raccogliendo sempre maggiori consensi tra pubblico e addetti ai lavori. Intanto riascoltiamo Narciso, l’ultimo singolo del cantante pugliese.
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